Chi è predisposto a berne molto è meno a rischio
Bere caffè potrebbe proteggere dai calcoli renali. Lo suggerisce una ricerca pubblicata sul Journal of Internal Medicine che ha coinvolto un campione di studio su 104.493 individui. Nella prima parte dello studio gli esperti hanno confrontato il consumo di caffè nella popolazione coinvolta e visto che al crescere del consumo di caffè quotidiano si riduce il rischio di sviluppare calcoli renai: ogni tazzina in più al giorno corrisponde a una riduzione del 3% del rischio e per sei tazzine di caffè al dì il rischio si riduce del 23%. Nella seconda parte dello studio, per verificare che questa associazione tra caffè e protezione dai calcoli non fosse puramente casuale, gli scienziati hanno studiato il Dna degli individui alla ricerca di due ''geni'' noti per essere associati ad elevato consumo di caffè. Gli esperti hanno così dimostrato che chi era portatore dei due geni nel proprio Dna aveva anche un ridotto rischio di calcoli. L'associazione tra ridotto rischio di calcoli e presenza dei 'geni per la passione per il caffè', concludono gli autori, suggerisce che vi sia una relazione di causa ed effetto tra caffè e protezione dai calcoli renali.
fonte: Journal of Internal Medicine
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